il regalo di ferragosto

Il giorno di ferragosto eravamo alla vecchia casa, o meglio a quello che ne rimane, a lavorare nel giardino.
 Arrivata l'ora di ritornare alla nostra attuale abitazione per il pranzo, ci siamo accorti di uno strano suono che proveniva dal cofano del motore.
Aperto con attenzione e guardato ben bene tra gli ingranaggi abbiamo trovato un micettino, tutto impaurito e miagolante, che si era nascosto proprio lì!
Un maschietto pieno di vita, di circa due mesi, con ancora gli occhi da latte, uno scricciolino chissà da quanti giorni abbandonato.
Cosa potevamo fare se non adottarlo???
Così dopo i nostri due cagnoni storici e due gattoni sopravvissuti al terremoto, oltre al cagnolino ereditato dai miei genitori, ora ci trovavamo ad occuparci anche di questo trovatello, tutto affamato, polveroso e pieno di zecche!
La famiglia è in aumento e l'ultimo arrivato, in onore delle sue origini è stato chiamato Ferri, perchè per noi è nato il giorno di ferragosto... 
allora benvenuto Ferri !!!!